Il Turismo
Le vacanze verdi e il turismo rurale rappresentano, in questo territorio, una realtà sempre più apprezzata dai turisti, vista la presenza di aree di valenza naturalistica di pregio. Una riscoperta del territorio nella sua connotazione più ampia che va ad integrare gli elementi del paesaggio naturale con quelli antropici, caratterizzato da capolavori dell’architettura rurale, è destinato ad incrementare l’offerta del turismo rurale.
Altro settore da non trascurare è quello legato al turismo enogastronomico che soprattutto a San Severo e Torremaggiore, ha registrato un sostanzioso incremento di presenze negli ultimi anni, che va ad abbinare le bellezze del Barocco sanseverese e dei centri storici ai prodotti tipici del territorio.
In tal senso andrebbero valorizzati gli itinerari e circuiti turistici realizzati sul territorio che legano il patrimonio ambientale e culturale, insieme alla ricchezza agro-alimentare del territorio, quali: due strade del gusto, la strada del vino e quella dell’olio; due Progetti Integrati Settoriali “Barocco Pugliese” e“Normanno Svevo Angioino”, che collegano fra loro numerosi siti di interesse storico e culturale disseminati nel territorio; la presenza a Lesina di un centro visita dell’Ente Parco del Gargano in grado di attrarre migliaia di visitatori e scolaresche da tutta Italia; il circuito della transumanza; altri ancora potranno essere i circuiti attivabili nel territorio dell’Alto Tavoliere, tante sono le ricchezze ambientali in esso presenti. In effetti, proprio in relazione ai circuiti brevi locali, di vitale importanza sarà l’organizzazione di un sistema del turismo rurale caratterizzato da percorsi elaio-eno-gastronomici che condurranno ai siti di interesse turistico e storico – culturale: masserie rurali, tratturi, agriturismi, antiche cantine e oleifici, musei della civiltà contadina; sancendo l’unione nella offerta territoriale tra produzione tipica locale e storia, cultura e tradizioni dell’Alto Tavoliere.
Gli Itinerari
L’azione sarà volta principalmente al potenziamento degli itinerari esistenti e nati con altri progetti e programmi:
- Percorsi elaio – eno – gastronomici e di valorizzazione dei prodotti tipici locali
Partendo dalle Strade dell’olio e del vino, saranno individuati altri temi identificativi della cultura rurale e contadina locale, come pure altri prodotti che potrebbero essere valorizzati in un sistema di itinerario e che compongono la tradizione di saperi e sapori delle singole Città. A tal riguardo si ipotizza anche la creazione di un percorso integrato del gusto antico, relativo alla valorizzazione della produzione e trasformazione di prodotti tipici e alla loro degustazione attraverso la cucina tipica locale.
- Percorsi storico – culturali e folklorici
In particolare saranno completati e potenziati il sistema di fruizione e valorizzazione turistica degli itinerari a) archeologico, relativo alle aree di Castelfiorentino, Teanum, Castelpagano, insediamento neolitico di Torretta; b) medioevale, relativo alle vestigia svevo – normanne – angioine e aragonesi presenti negli edifici civili e religiosi locali; c) barocco, relativo al sistema di chiese e palazzi, storia e musica del 600’ e 700’ identificante la realtà territoriale; d) demo – etno – antropologico, relativo alla rete di antiche feste e folklore locale come la Festa del Soccorso a San Severo, la Corsa dei Carri a Chieuti, ecc…
- Percorsi naturalistici
Lo specifico riferimento è dato alla possibilità di sviluppare progetti sistemici di valorizzazione e fruizione di: a) Percorso del Tratturo Regio L’Aquila – Foggia nei pressi di San Severo, San Paolo di Civitate, Serracapriola e Chieuti; b) Parco del Fortore comprendente i Comuni di San Paolo di Civitate, Torremaggiore, Chieuti, Serracapriola e Lesina; c) Parco della Laguna comprendente i Comuni di Lesina, Poggio Imperiale e Apricena.